L’affection est immense, immuable pour un et pour un leggenda del motorsport. Oggi lundi 3 janvier 2022, Michael Schumacher Compie 53 anni : una data indelebile per tutti i tifosi della Ferrari, della Formula 1 e per gli appassionati che non solo ricordano il suo talento ma soprattutto la sua forza. Depuis quel 29 décembre 2013 la vita del Kaiser e della sua famiglia è stata stravolta da un maledetto incidente sugli sci, nelle Alpi Francesi à Méribel. Otto anni in cui Schumacher ha lottato e lotta ancora, protetto dall’amore della moglie Corinna Betsch et dai figli Mick et Gina-Maria.
Le sue condizioni di salute restano reservatissime, so come gli aggiornamenti medici, ma dans le documentaire Netflix « Schumacher » paru en 2021la famiglia e alcuni amici intimi, hanno deciso di ricambiare l’affetto e il sostegno dei fan svelando alcuni details della quotidianità del 7 volte iridato.
Dans le film, un ritratto di un pilota leggendario attraverso interviste esclusive e filmati di repertorio, Corinne et Jean Todtuno dei pochi a cui è permesso far visita a Michael come amico ovviamente e non come ex dg della Ferrari, hanno raccontato la sua coraggiosa battaglia e quel lento recupero che deve fronteggiare paralisi, difficoltà di linguaggio e di quelle gare di F1 che continua a seguire.
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Michael manca un tutti
« Stiamo insieme, viviamo insieme a casa », ha raccontato Corinna, che ha défini l’incidente sugli sci una delle cose plus sfortunate che possano capitare a qualcuno. Depuis quando nel 2014 Michael è stato dimesso dall’ospedale di Losanna dopo aver passato 6 mesi in coma farmacologico a Grenoble, il Kaiser continua le cure dalla sua villa blindata a Gland.
« Facciamo therapy, facciamo tutto il possibile per migliorare Michael e assicurarci che si senta a suo agio, e semplicemente per fargli sentire la nostra famiglia, il nostro legame. Farò tutto il possibile, lo faremo tutti. Michael mi manca ogni giorno. Ma non sono a me, manca ai ragazzi, alla famiglia ea tutti quelli che lo circondano. Voglio dire, a tutti manca Michael, ma Michael è ancora qui. Diverso, ma è qui, e questo ci dà forzasecondo me per andare avanti ».
Un lento miglioramento
Dans une situation difficile depuis le geste, faites Corinna in qualche modo è riuscita a « normalizzare », come raccomta Jean Todd tous image: « Ho passato molto tempo con Corinna da quando Michael ha avuto il suo grave incidente sugli sci. E una grande donna e geste la famiglia. Non se lo aspettava. E successo all’improvviso e non aveva scelta. Ma lo fa molto bene. Mi fido di lei, lei si fida di me. Grazie al lavoro dei suoi medici e alla collaborazione di Corinna, che voleva che sopravvivesse, è sopravvissuto, ma non senza conseguenze ».
« Evero che sta lentamente e sicuramente migliorando : sono semper attento con tali affermazioni, ma è vero. Ho visto alcuni GP insieme a Michael Schumacher une casa sua en Suisse. Michael è nelle migliori mani ed è ben curato a casa sua. Non si arrende e continua a lottare. Viens la sua famiglia. Purtroppo al momento la nostra amicizia non può essere la stessa di una volta solo perché non c’è più la stessa comunicazione di prima »j’ai conclu Todt.
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