L’85% della popolazione dai 15 anni in su si sente in salute e l’83% è felice. È quanto emerge dall’indagine sulla salute Svizzera 2022, realizzata dall’Ufficio federale di statistica.
L’indagine viene svolta ogni cinque anni dal 1992. La realizzazione su base continuativa consente di osservare i modelli comportamentali nell’arco di 30 anni.
Peggiora la salute psichica tra i giovani
Circa l’80% della popolazione dai 15 anni in su, nel 2022, si è sentita sempre o spesso calma, serena o felice. Un dato in controtendenza con la fascia d’età più giovane. Tra i 15 e 24 anni, infatti, si è rivelato un aumento del 22%, negli ultimi 5 anni, della sofferenza psicologica. In particolare ne hanno sofferto le giovani donne: il 9% provava un disagio a livelli alti e il 20% a livelli medi. Il 18% soffriva anche di disturbi d’ansia.
I problemi di salute aumentano con l’età
Nella fascia di età dai 65 anni in su, una persona su due ha un problema di salute di lunga durata e l’8% è gravemente limitato nelle attività quotidiane. Il 12% soffre di diabete e un sensibile incremento si registra anche per la prevalenza dell’ipertensione e dei livelli troppo alti di colesterolo. Negli ultimi 30 anni la quota di persone in questa fascia di età che hanno la pressione troppo alta è aumentata del 13%. I dati riguardanti i problemi di salute sono nettamente più alti per gli uomini che per le donne.
Stabilizzazione della quota delle persone in sovrappeso
Dopo una crescita repentina osservata tra il 1992 e il 2012, il continuo aumento di sovrappeso e obesità ha segnato un rallentamento: l’obesità è aumentata solo leggermente (dal 10 al 12%), mentre la quota di persone in sovrappeso è rimasta stabile (31%). Nel 2022 il 43% della popolazione è in soprappeso od obeso.
Consumo di carne in calo
Il 71% delle persone sopra i 15 anni sta attento alla propria alimentazione e il 16% rispetta le raccomandazioni di alimentazione nel consumo di frutta e verdura, e lo fanno più le donne che gli uomini (il 20% contro l’11%). Nel 2022 il 47% della popolazione mangiava carne più di tre volte a settimana. Dal 1992 la frequenza del consumo di carne è diminuita: la quota di persone che mangiano carne ogni giorno si è più che dimezzata (dal 25 al 12%) e quella di persone che non ne mangiano si è triplicata (dal 2 al 6%).
Sigarette elettroniche popolari tra i giovani adulti
Negli ultimi 30 anni la percentuale di persone che fumano tabacco è diminuita dal 30 al 24%. Dopo una fase di stagnazione dal 2007 al 2017 (27%). In aumento, invece, le differenze sociali: la quota di persone fumatrici è nettamente superiore tra quelle senza formazione terziaria. I prodotti alternativi, come le sigarette elettroniche o il tabacco da succhiare (snus), sono consumati soprattutto da persone della fascia di età dai 15 ai 24 anni. In tale fascia di età, il 6% delle donne fa uso di sigarette elettroniche e l’11% degli uomini di snus.
In continuo calo il consumo regolare di alcol
Il 65% degli uomini e il 46% delle donne dichiarano di bere alcolici almeno una volta alla settimana. Dal 1992, la quota di persone che consumano alcol quotidianamente è diminuita di poco più della metà sia per gli uomini (dal 30 al 12%) che per le donne (dall’11 al 5%). Tendenzialmente la popolazione beve alcol meno spesso, ma quando si presenta l’occasione, ne beve complessivamente di più. L’11% delle donne e il 19% degli uomini si ubriacano almeno una volta al mese.
La santé des Suisses
Actualités 3 novembre 2023, 12h44
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